La SSC Casoria 1979 è lieta di comunicare di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra a Roberto Imparato in vista della stagione sportiva 2025/2026. La nomina di questo nuovo allenatore è il risultato di oculate valutazioni, attuate dal presidente Fabio Baraldi e dalla Società tutta, considerato il campionato di Promozione da disputare.
Tecnico giovane ma già dotato di una solida esperienza e di una chiara identità di gioco, rappresenta la figura ideale per guidare la squadra viola in un nuovo percorso di crescita ed ambizione. In passato ha allenato le giovanili del Benevento Calcio, ma ha raggiunto i risultati più ragguardevoli con la Fortitudo Campi Flegrei, avendo vinto nell’annata calcistica 2022/2023 il campionato di Prima Categoria.
La SSC Casoria 1979 augura a mister Imparato un buon lavoro e un caloroso benvenuto nella grande famiglia viola, con l’auspicio di condividere insieme passione, dedizione ed obiettivi prestigiosi. Intervenuto ai microfoni ufficiali del club, il mister ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo l’ufficialità del suo incarico:
quali sono le sue prime impression sul club e sull’ambiente? “Sono da poco qui, ma le mie impressioni sono state subito positive. Ho conosciuto tutti i membri della SSC Casoria 1979, si tratta di un’organizzazione meticolosa. Di questo, tuttavia, ero già a conoscenza, la Società è particolarmente strutturata, in seguito ad un processo avviato negli anni, e sembra voglia migliorare sempre più. Le mie impressioni, dunque, sono ottime per le persone conosciute e per la disponibilità immediatamente fornita, emersa attraverso il loro attaccamento. Sono entusiasta di questa nuova avventura, sono molto carico in vista della prossima stagione“.
Cosa l’ha convinta ad accettare la panchina del Casoria? “Inizialmente ho avuto un contatto con Salvatore, vicepresidente del club, poi con il presidente Fabio Baraldi. Sono persone speciali, hanno dimostrato sin dal principio di credere innanzitutto nel progetto della SSC Casoria 1979 ed infine nel mio valore. Ci siamo già conosciuti tempo fa, ci siamo anche sfidati in qualche occasione. Sono molto contento di ciò che hanno richiesto affinché accettassi la panchina viola. In conclusione, cosa mi ha convinto? Le loro parole, i loro discorsi e gli obiettivi comuni da centrare!”.
Quali sono gli obiettivi minimi di questa stagione? “Vogliamo disputare un campionato tranquillo. Sognare non è mai sbagliato, tenteremo di divertirci e di far divertire i tifosi e tutti i nostri sostenitori. L’obiettivo è sognare, quando arriverà il momento adeguato spingeremo il piede sull’acceleratore e daremo il massimo con dedizione e passione per toglierci soddisfazioni importanti“.
Qual è la sua filosofia di gioco e in che modo pensa di trasmetterla alla squadra? “Ho una mentalità delineata tempo fa, lo scopo principale è creare armonia all’interno di un gruppo, consentire alla squadra di giocare e non rinunciare alla propria identità, non speculando sul risultato e su qualsiasi avversario. L’obiettivo sarà trasmettere ai ragazzi il messaggio di riuscita di questo intento, ma soltanto insieme, lavoreremo per questo. Sarà un operato costante, poiché è la nostra mansione prioritaria da portare a termine“.
Quanto conta l’identità territoriale e il senso di appartenenza ad una maglia come quella viola? “Credo che questo aspetto sia cruciale per costruire un intenso rapporto con il territorio. Attualmente è fondamentale attrarre più tifosi possibili per sostenere la squadra. D’altro canto, dobbiamo palesare la consapevolezza di avere una responsabilità verso il territorio e le persone, le quali ripongono in Casoria, paese storico con un passato calcistico di rilievo, tante speranze. L’obiettivo da raggiungere sarà restituire un’identità precisa a tutti loro per il bene della SSC Casoria 1979, in primis come città, poi come squadra e come Società. Forza viola!“.