Non si lascia il segno facilmente. Nessun giochetto da ragazzi, è particolarmente complicato. Cosa è necessario? Crescere e diventare consapevoli per poter fare scelte etiche, dalla rilevanza risonante, soprattutto per l’avvenire, spesso enigmatico. E la SSC Casoria 1979 ha già preso una decisione moralistica, severa ma trasparente: rinunciare volontariamente al campionato di Eccellenza, optando invece per la Promozione, in seguito alla mancata disponibilità dello stadio “San Mauro“, la tradizionale casa sportiva del club. Una scelta sofferta, ma necessaria, ciononostante la Società ha sin da subito mostrato rispetto verso la propria tifoseria, tessendo un principio etico forte. Evitare un campionato di livello superiore senza garanzie strutturali ed organizzative adeguate, ma assicurare al pubblico tanto spettacolo, considerato il livello tecnico della squadra. L’esordio in Coppa Campania con il Città di Brusciano sarà necessaria per sancire l’avvio della nuova stagione. Ma prima l’ultimo test con la Ciro Caruso allo stadio “Ugo Gobbato” di Pomigliano, banco di prova prezioso per testare condizione e concentrazione del gruppo viola. Schierato un undici titolare differente rispetto alla formazione contro il Rione Terra, diversi sono gli esperimenti tattici di mister Imparato nella sfida odierna. La partenza è positiva, la squadra appare subito propositiva e gestisce bene il possesso con l’obiettivo di avvicinarsi alla rete. Prima l’occasione di Picucci, poi la punizione di Castiello a ridosso dell’area: il risultato resta in parità nonostante il dominio. Fitta rete di passaggi e tanti scambi nello stretto per ipnotizzare gli avversari, ma il Casoria è poco concreto davanti al portiere e non sblocca la partita. Al tramonto del primo tempo, la squadra di casa passa finalmente a condurre con una rete bellissimo: Foti disegna calcio e serve Picucci con un lancio geometrico, con cui l’attaccante trafigge l’estremo difensore e sigla il vantaggio.
Decretato l’avvio della ripresa, la formazione viola scende in campo con la medesima determinazione esibita nei primi 45′. Girandola di cambi per restituire nuova linfa alla squadra e testare il resto dei calciatori. Al 16′ la Viola del Sud riesce nuovamente a penetrare la difesa avversaria e trova il raddoppio: conclusione potente dalla distanza di Castiello, abile a notare il portiere lievemente fuori dai pali e a sorprenderlo. Pochi minuti più tardi, anche Sepe imbocca la strada del gol e cala il tris, al termine di un’ottima azione offensiva. Nel finale esulta anche il subentrato Moltelo, abile a sfruttare un errore della retroguardia della squadra ospite e a firmare il poker. La gara termina con l’errore commesso dall’ennesima sbavatura della difesa avversaria e il quinto gol dei padroni di casa. Spettacolo al “Gobbato“, il Casoria supera agevolmente la Ciro Caruso e mette nel mirino il Brusciano per il debutto stagionale in Coppa.
IL TABELLINO DELLA GARA
SSC CASORIA-CIRO CARUSO 5-0
SSC CASORIA 1979: Mucerino (45′ pt Martucci), A. Arrivoli, C. Pollice, S. Petricciuolo (12′ st Irco), V. De Benedetto (45′ pt D’Errico), Cortese (45′ pt Suarino), A. Foti (45′ pt Suwaibou), E. Polverino, S. Maffei (10′ st Moltelo), A. Picucci (45′ pt Sepe), A. Castiello. Allenatore: Imparato. A disposizione: L. Martucci, L. Di Costanzo, G. Suarino, A. Simeoli, P. Moltelo, S. Suwaibou, Sepe.
CIRO CARUSO: Fabbozzi, Marotta, Amorelli, Trinchillo, Bove, Quartuccio, Di Zazzo, Illiano, Marotta, Caruso, Di Matteo. Allenatore: Siciliano.
Reti: 32′ pt Picucci (C), 16′ st Castiello (C), 21′ st Sepe (C), 27′ st Moltelo (C), aut. (C)
Stadio: “Ugo Gobbato” di Pomigliano